E’ stata firmata anche dallo SMI l’ ACN relativo al 2019
-2021 non senza tuttavia sottolineare
che siamo di fronte a :
-
Una inadeguatezza dei compensi ( pensate al
rimborso attuale per Pip, ADI e ADP)
-
Una
mancata riduzione del carico burocratico
-
Una mancata valorizzazione del lavoro
straordinario e l’impossibilità del
part-time
Pur tuttavia va preso atto di una prima apertura verso
maggiori tutele ( fortemente voluta da SMI)
riguardo a gravidanza e al riconoscimento di infortunio e malattia ai
fini della formazione delle graduatorie, nonché la possibilità di uso della
telemedicina in zone disagiate o per donne con figli piccoli.
E’ da sperare che sia solo l’inizio verso una introduzione
di vere tutele per tutti.
Lo SMI ha firmato anche se non soddisfatto di questo ACN che nasce già
vecchio. Purtroppo l’ACN sarebbe passato
anche senza la nostra firma perché la FIMMG
è ancora sindacato maggioritario e può purtroppo imporre le proprie
scelte.
Tuttavia se non avessimo firmato non avremmo potuto
sedere più a nessun tavolo locale: né regionale , né aziendale. A questi tavoli
invece è essenziale esserci .